I pavimenti in legno chiaro sono fra i più gettonati e richiesti. Rovere, acero, faggio, frassino e bambù sono solo alcune delle essenze di legno che sempre più spesso vengono utilizzate per realizzare i pavimenti di nuove dimore e per rinnovare in fase di ristrutturazione. Legni chiari che nelle sfumature spaziano fra le calde tonalità del miele fino a spingersi alle note più intense del caramello chiaro. Una varietà cromatica morbida e neutra non difficile da abbinare e che apre il campo a diversi colori per la composizione degli ambienti.
Le scelte cromatiche più interessanti
Dal sempre attuale – e amatissimo dallo stile scandinavo – bianco gesso perfetto contraltare a parete dei parquet di legno chiaro, alle tinte neutre, mai sbagliate, ma forse un po’ scontate per questo genere di pavimenti, le superfici in legno chiaro aprono a varie sperimentazioni cromatiche. Da valutare sempre in base allo stile d’arredo che si ha, o che si vorrebbe all’interno dell’ambiente, alla luce naturale presente e alle dimensioni dello spazio, i parquet chiari permettono di giocare con il colore, soprattutto se questo è declinato a parete. Facilmente combinabili con tutta la scala dei grigi, da quelli più tenui a quelli più intensi, e con molte delle tonalità pastello, i pavimenti in caldo legno chiaro trovano negli azzurri più soavi, nei verdi polverosi e nei “nuovi” rosa, i perfetti interlocutori per realizzare appassionati e contemporanei dialoghi stilistici fra materiali e colore, fra tradizione e nuovi mood.
Per chi ama osare
Interessanti, ma da calibrare, sono anche le soluzioni che prevedono a parete tonalità più forti e decise. Denso blu inchiostro, cangiante amaranto e rosso melograno, compatto arancione zucca e ammaliante verde pino, sono solo alcune delle tonalità declinabili a parete che magistralmente si sposano e si combinano ai pavimenti in legno chiaro. Da considerare caso per caso e da sviluppare preferibilmente in ambienti ampi, con una presenza di fonti luminose naturali importanti (finestre, porte finestre…), andrebbero combinate preferibilmente a soluzioni d’arredo leggere e chiare, che creino armonia all’interno dello spazio garantendo un giusto bilanciamento dei contrasti. Se scelte con oculatezza, le tinte più chiuse e dense possono essere una stimolante sfida per rinnovare “facilmente” uno o più ambienti con il colore e, in modo particolare in fase di ristrutturazione, possono dare qualità estetica e nuovo carattere a uno spazio nel segno di una ritrovata modernità.