Fra le essenze di legno più amate e utilizzate per realizzare i pavimenti, il lego di rovere naturale è sempre amatissimo e non conosce mode stili e tendenze. Impossibile privarsene se lo si possiede, se proprio si vuole può essere rinnovato introducendo all’interno dell’ambiente uno o più colori. Ecco allora alcune soluzioni cromatiche, alcune anche molto distanti fra loro, da considerare, ed eventualmente sviluppare, per dare nuova vita a queste superfici. Colori importanti che ben si mischiano al rovere creando talvolta contrasti, altre volte giochi fra delicate nuance. Da provare per un nuovo spazio, ma anche per interrompere ambienti dalle linee un po’ invecchiate.
1.Giocare con una scala di verdi
Tendenza intramontabile il verde, tinta unita e fantasia, nelle sue tante declinazioni e sfumature, è un colore elegantissimo che combinato al legno di rovere naturale può dare grande carattere e impareggiabile raffinatezza. Da pensare per un soggiorno ampio e luminoso, per colorare una o più pareti, ma non solo, permette più d altri di giocare con combinazioni cangianti di tonalità e sfumature che ben si mischiano al calore del legno.
2.Terracotta mon amour
Colore del momento, tonalità sofisticata e calda, in accoppiata con il legno di rovere potrebbe essere la risposta migliore (e anche la più elegante) a chi ama la gamma dei rossi e degli arancioni. Morbido alla vista va benissimo se impiegato per imbottiti, per intere superfici verticali o per realizzare giochi di doppie cromie a parete, magari componendolo a un caldo bianco burro o a un beige caramello. Perfetto per una zona giorno, anche non troppo grande, ma dai soffitti alti, potrebbe dare interessanti risposte stilistiche anche in camera da letto se abbinato a elementi tessili in nuance.
3. Tinte pastello i nuovi abbinamenti
Amatissime e gettonatissime, sono state la risposta a qualunque richiesta cromatica negli ultimi tempi. Messe oggi un po’ in discussione, le tinte pastello, combinate al legno di rovere, trovano nuova vita dentro abbinamenti cromatici decisi e meno scontati. Si tratta di soluzioni, che il più delle volte hanno il rosa pastello come base, che mischiano una tinta chiara a una tonalità più decisa, in gradazione o meno a seconda delle scelte. Fra le più interessanti troviamo rosa e verde menta, ma anche rosa e bordeaux, entrambe sono la risposta cromatica più contemporanea alle superfici in legno chiaro con cui regalano interessanti scenari domestici dal sapore nord europeo. Da comporre con moderato equilibrio potrebbero essere un’ottima alternativa per rinnovare, per esempio, ambienti cucina un po’ invecchiati.
4. Tonalità neutre per non sbagliare
È un binomio che potremmo definire consolidato quello che mette insieme le tonalità neutre: dei beige, dei crema e dei grigi più tenui, ai pavimenti in legno chiaro. Un combinazione “priva di rischi”, elegante e sobria che talvolta però può peccare di eccessiva pacatezza. Da ripensare, perchè no, lasciando chiare le pareti dell’ambiente, così da valorizzare il pavimento, ma trovando nuova verve con l’inserimento di un colore, in nuance, ma deciso (potrebbe essere marrone bruciato o grigio ferro…) da declinare per esempio su un mobile, o su un imbottito. Il risultato, comunque un’equilibrata composizione neutra, darà all’insieme sicuramente più appeal e carattere.